quanto deve crescere un neonato
Dott.ssa Valentina Di Bella

Dott.ssa Valentina Di Bella

Quanto deve crescere un neonato nei primi 3 mesi di vita?

INDICE CONTENUTI

Introduzione: Benvenuti, cari genitori!

Ciao a tutti voi genitori, mamme e papà, che state leggendo questo articolo. Sono Valentina Di Bella, puericultrice ed educatrice professionale. Oggi affrontiamo un tema che, lo so, è spesso motivo di inquietudine: “Quanto deve crescere un neonato nei primi tre mesi di vita?” I primi tre mesi sono fondamentali e, sappiamo tutti, carichi di emozioni e, a volte, di preoccupazioni. Perché è proprio durante questa fase che il vostro piccolo inizia il suo cammino di crescita e sviluppo. E voi, come genitori, volete solo assicurarvi che tutto proceda per il meglio.

Pronti a partire? Avete il vostro caffè o tè pronto? Bene, cominciamo!

Mitigare le paure dei nuovi genitori

La nascita di un bambino porta con sé gioie immense, ma anche una serie di domande e preoccupazioni. “Sto facendo tutto nel modo giusto?“, “Perché il mio bambino non sta seguendo i ‘parametri standard’?”, “Dovrei preoccuparmi?“.

Ecco, mi preme dirvi che è normale avere questi dubbi, ma è anche importante saper come affrontarli per vivere questa fase con la serenità che meritate.

Quanto deve crescere un neonato? La fisiologia della crescita

La crescita di un bambino, specialmente nei primi tre mesi di vita, è un processo complesso che coinvolge diversi fattori: genetici, nutrizionali e ambientali. In genere, un neonato nato a termine dovrebbe crescere tra i 150 e i 200 grammi alla settimana. Tuttavia, come ho accennato nell’articolo precedente, non fissatevi troppo su questi numeri. Ogni bambino è un individuo a sé stante e potrebbe non seguire questi parametri alla lettera. Ed è tutto ok!

Perché è importante monitorare

Monitorare la crescita del vostro piccolo è un atto non solo di responsabilità, ma anche d’amore. Ma attenzione, monitorare non significa ossessionarsi con la bilancia o confrontare il vostro bambino con i figli degli altri. È piuttosto un modo per assicurarvi che il vostro piccolo stia crescendo in maniera sana e armoniosa. In casi rari, un rallentamento nella crescita potrebbe essere un indicatore di problemi di salute sottostanti che richiedono l’attenzione di un pediatra. Quindi, mantenete un occhio vigile, ma senza ansia, su come cresce il vostro amore.

In queste sezioni, abbiamo appena iniziato a grattare la superficie di un argomento molto ampio. Continuate a leggere per scoprire consigli più dettagliati su come monitorare la crescita del vostro bambino in modo sano e senza stress.

Quanto deve crescere un neonato? La crescita settimanale

Ah, la crescita settimanale, quel numero che a volte sembra diventare un’ossessione. Lo so, può essere difficile non preoccuparsi quando sentiamo parlare di “media” e “percentili“. Ma respiriamo profondamente e cerchiamo di capire cosa c’è dietro a questi numeri.

Grammi alla settimana

Allora, i numeri. Come già detto, un neonato nato a termine dovrebbe crescere tra i 150 e i 200 grammi alla settimana per i primi 3 mesi. Ma attenzione, questo è solo un parametro generale. Non entrate nel panico se il vostro piccolo è leggermente al di sotto o al di sopra di questa gamma. Il bello della crescita è che è un processo dinamico e ogni bambino ha il suo ritmo. Quindi, invece di preoccuparvi dei grammi, guardate il quadro complessivo.

Il vostro bambino è attivo? Sta mangiando bene? È felice e reattivo? Ecco, questi sono gli indicatori che contano davvero.

Fluttuazioni giornaliere

Parliamo delle fluttuazioni giornaliere. Potreste notare che il peso del vostro bambino cambia leggermente da un giorno all’altro. È normale. La crescita non è un processo lineare. Potrebbero esserci giorni in cui il vostro piccolo guadagna più peso e altri in cui guadagna meno. E sì, è tutto nella norma. Per esempio, potrebbe guadagnare solo 100 grammi in una settimana e poi recuperare con 300 grammi la settimana successiva. E, cara mamma e caro papà, va tutto bene. 

Quindi, il mio consiglio è di non fare della pesata un rito quotidiano carico di ansia. Una pesata settimanale è più che sufficiente per tenere traccia della crescita del vostro bambino. E se avete dubbi o preoccupazioni, il vostro pediatra è sempre la migliore fonte di consiglio. 

Ricordate, genitori, il percorso di crescita di ogni bambino è unico. Godetevi ogni momento, perché crescono così in fretta!

Monitoraggio a casa

Capisco perfettamente, cari genitori, che il monitoraggio del peso del vostro piccolo può diventare un’attività stressante se non sapete come gestirla. Ma niente paura, perché monitorare la crescita del vostro bambino a casa può essere fatto in modo semplice e meno stressante per tutti!

La pesata settimanale

Prima di tutto, la pesata settimanale. Come già anticipato, è più che sufficiente pesare il vostro bambino una volta alla settimana per avere un’idea chiara del suo andamento di crescita. Scegliete un giorno e un momento della giornata che vi sia comodo e cercate di attenervi sempre a quello. Ricordate di pesare il bambino sempre nelle stesse condizioni, ad esempio sempre nudo e senza pannolino, per avere dati il più accurati possibile. Non è necessario stressarsi con pesate quotidiane, che possono diventare un’ossessione più che un aiuto. Fidatevi del vostro istinto genitoriale e del vostro pediatra per interpretare i dati.

Segnali comportamentali

Ora, non dimentichiamoci dei segnali comportamentali, che sono altrettanto importanti nella valutazione della crescita del vostro piccolo. Il vostro bambino è attivo, gioca e mostra interesse per il mondo intorno a sé? Bene, sono ottimi segnali! Anche cose come l’umore, la qualità del sonno e la frequenza con cui il vostro bambino riempie il pannolino possono darvi indizi preziosi sul suo stato di salute e di crescita. Un bambino che sta crescendo bene è generalmente un bambino felice, attivo e curioso. Quindi, oltre ai numeri sulla bilancia, tenete d’occhio anche questi segnali comportamentali.

Ricordate sempre, la crescita è un viaggio e ogni bambino ha la sua strada. Se avete dubbi o preoccupazioni, consultate il vostro pediatra. Lui o lei saprà guidarvi nel miglior modo possibile. E adesso, godetevi ogni istante con il vostro piccolo tesoro, perché questi momenti sono davvero preziosi!

Alimentazione e crescita

L’alimentazione è uno dei fattori più critici quando si parla di crescita del bambino. Mamma e papà, sappiate che il modo in cui nutrite il vostro piccolo ha un impatto significativo sulla sua crescita, ma anche qui, ogni bambino è un caso a sé. 

Allattamento al seno

Se state allattando al seno, è normale preoccuparsi se il latte sia sufficiente per il vostro bambino. Lo so, molte mamme vivono questo momento con un misto di gioia e apprensione. Ricorda, però, che il latte materno è incredibilmente nutriente e contiene tutti gli elementi essenziali che il tuo bambino necessita per crescere forte e sano. Anche i granuli di latte grasso di cui parlavamo prima sono un segno che l’allattamento sta andando bene! Se noti che il tuo bambino sembra sazio e produce un numero sufficiente di pannolini bagnati, sei sulla buona strada.

Latte artificiale

Non tutte le mamme possono o scelgono di allattare, e va benissimo! Il latte artificiale è una valida alternativa. La cosa importante è seguire le indicazioni del vostro pediatra e del fabbricante del latte in polvere per assicurarvi che il vostro bambino riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Se notate che il vostro piccolo sta crescendo regolarmente e sembra sazio e felice, allora siete decisamente sulla giusta via!

Cosa non fare

È facile perdersi nell’ansia e nelle preoccupazioni quando si tratta di crescita del bambino. Ma c’è una cosa che vi dico sempre…

Non stressarti troppo!

Stress e preoccupazione non fanno bene né a te né al tuo piccolo. Invece di controllare ossessivamente il peso o paragonare la crescita del vostro bambino con quella degli altri, godetevi questi momenti unici. Crescere un figlio è un viaggio straordinario, fatto di tappe diverse per ciascuno. 

Ricordatevi sempre che siete fatti per questo, cari genitori. Siete equipaggiati con tutto ciò che serve per guidare il vostro piccolo in questo bellissimo percorso di crescita. Quindi respirate, rilassatevi e godetevi ogni singolo momento.

Quando consultare un esperto

Essere al timone della crescita del vostro piccolo può essere una responsabilità enorme. Per quanto ci si possa affidare all’istinto genitoriale, ci sono momenti in cui consultare un esperto è indispensabile.

Sintomi di allarme

Se notate che il vostro bambino non sta guadagnando peso come dovrebbe, o presenta altri sintomi come la letargia, mancanza di interesse per l’alimentazione, o pochi pannolini bagnati, è il momento di consultare il pediatra. Non c’è motivo di entrare in panico, ma è fondamentale essere proattivi.

Indicatori di benessere

Non è tutto un discorso di numeri, mamma e papà! Ci sono diversi segnali che indicano se il vostro bambino sta crescendo in modo sano. Ecco alcuni aspetti da tenere in considerazione.

Pannolini bagnati

Come ho già detto, almeno sei pannolini bagnati in 24 ore sono un buon segnale. Questo mostra che il bambino è ben idratato, un fattore chiave per una crescita sana.

Vitalità e curiosità

Un bambino che è attivo, curioso e sembra impegnato con il mondo attorno a lui è generalmente un bambino che sta crescendo bene. La vitalità e la curiosità sono segni di un buon sviluppo mentale ed emotivo, oltre che fisico.

Altri segni di crescita sana

Cose come un buon sonno, pelle rosea, occhi luminosi e la capacità di reagire agli stimoli esterni sono altrettanti indizi che vi possono aiutare a capire che il vostro piccolo sta crescendo in modo sano.

Conclusioni

Ecco, abbiamo fatto un bel viaggio insieme, non è vero?

La crescita del vostro bambino nei primi tre mesi di vita è un argomento complesso, che va ben oltre la semplice questione del peso. Ricordate, ogni bambino è unico e seguirà il suo percorso. E voi, cari genitori, siete i migliori compagni di viaggio che potrebbe desiderare. 

FAQ

  1. Quanto dovrebbe pesare il mio bambino a 3 mesi?
    Non c’è una risposta unica, ma generalmente un aumento di 150-200 grammi a settimana è considerato normale.
  2. Posso allattare e usare il latte artificiale insieme?
    Assolutamente, molti genitori scelgono di combinare i due. Parlatene con il vostro pediatra per un piano personalizzato.
  3. Cosa fare se il mio bambino non guadagna peso?
    Consultate immediatamente un pediatra per un esame completo e un piano d’azione.
  4. Quanti pannolini bagnati dovrebbe avere il mio bambino?
    Almeno sei in 24 ore è un buon indicatore di idratazione e, di conseguenza, di crescita sana.
  5. Il mio bambino sembra irrequieto e irritabile, è normale?
     Potrebbe essere, ma se l’irrequietezza persiste, è bene consultare un esperto per escludere eventuali problemi.

Ti è piaciuto questo articolo?
Condividilo con chi ami 💙

Articolo realizzato da:
Dott.ssa Valentina Di Bella
Educatrice professionale, docente e puericultrice
4.75/5
Articoli correlati
Video correlati
Altri esperti che parlano di questi argomenti

Anna Galbiati

Biologa nutrizionista e docente

Crea gratis il tuo profilo e ricevi i contenuti adatti alla tua famiglia