Il sonno del bambino e come farlo dormire nel lettino senza che pianga.
Il sonno del bambino e cosa fare quando non va bene.
L’ansia nel bambino e il perché non riesca a prendere sonno.
Il sonno dei bambini in relazione all’assenza della mamma.
Parlare al proprio bambino: l’importanza che ha per lui e per il suo sonno.
Non parlano solo le nostre parole, ma anche i nostri comportamenti.
Piangere è per il bambino piccolo una vera e propria modalità di comunicazione. Scopri come gestire il pianto del neonato guardando il video.
Cosa dire ai bambini quando si affronta un lutto in famiglia, come coinvolgerli e affrontare la sofferenza insieme a loro.
Il mutismo selettivo è definito dal DSM-5 come la costante incapacità di parlare in situazioni sociali specifiche in cui ci si aspetta che si parli.
Vediamo alcune caratteristiche dell’adolescenza e delle strategie che vi permetteranno di comunicare in modo più sereno ed efficace.
In età prescolare capita facilmente che i bambini utilizzino comportamenti aggressivi come morsi e spinte per rapportarsi ai propri coetanei (e non solo).
Vediamo insieme cosa, quando e come comunicare temi delicati riguardanti l’educazione sessuale, che a volte spaventano.
Tuo figlio adolescente fatica a parlare e aprirsi con te? Vediamo insieme le ragioni
Vediamo come affrontare i primi mesi con tuo figlio, prestando particolare attenzione allo sguardo e al contatto.
Come affrontare il divorzio quando ci sono dei figli? Vediamo insieme l’importanza della comunicazione familiare in una situazione così delicata.
I litigi di coppia possono essere delle occasioni di crescita reciproca e di accrescimento per l’empatia.
Cosa impedisce a tuo figlio di ascoltarti? Vediamo quali sono gli ostacoli nella comunicazione con i figli: come superarli e facilitare invece una relazione empatica.
Disprassia: ci sono bambini che possono manifestare forme lievi di difficoltà nel muovere la lingua e i muscoli facciali. Questo è facilmente risolvibile. Vediamo insieme come
Scopri cosa fare se tuo figlio balbetta.
Cosa può ostacolare lo sviluppo del linguaggio di tuo figlio? La pedagogista Anna De Santo ci spiega cosa dobbiamo e non dobbiamo fare per condurre il bambino verso un corretto modo di esprimersi.
Comunica meglio con tuo figlio: in che modo porgli le domande?
Vediamo insieme come aiutare i nostri figli a stimolare la curiosità verbale per riuscire a dare un nome a ciò che li circonda..
L’atteggiamento partecipe dei genitori permette al bambino di avere maggiore aiuto, nello sviluppo delle abilità uditive, visive e cinestesiche, basi dello sviluppo attentivo alla comunicazione.
Comunicare è un processo complesso che non si basa solo sulla comunicazione verbale, bensì anche sulla comunicazione non verbale e paraverbale.
Il quinto anno d’età, come le altre età, va osservato attentamente, in questo anno così importante di passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria, è fondamentale fornire al nostro bambino tutti gli strumenti utili al successivo apprendimento della lettura e della scrittura, senza sottovalutare nulla.
La tappa dei quattro anni per molti bambini è lo spartiacque che determina se il nostro bambino sta fiorendo nel linguaggio all’improvviso, se prosegue nel suo sviluppo naturalmente o se avrà bisogno di aiuto per proseguire nello sviluppo del linguaggio.
Mio figlio non pronuncia bene le lettere: si tratta di disturbo fonologico? Vediamo insieme se è necessario rivolgersi a un logopedista per superare le difficoltà.
Conoscere quali siano le tappe, universali dello sviluppo del linguaggio, ci permette di seguire la crescita del nostro bambino senza troppa ansia ma con attenzione.
Per procedere verso la produzione del linguaggio, tuo figlio dovrà sentire e parlare con un tono di voce udibile ma a volte si presentano delle difficoltà uditive o di percezione uditiva che non permetteranno al bambino di acquisire il linguaggio con regolarità.
Cos’è il babbling? Scopriamo insieme quali sono le basi del linguaggio e dallo sviluppo di tutte le strutture deputate a far sì che possa essere prodotta una comunicazione verbale.
Il genitore è il mediatore per eccellenza fra lo sviluppo cognitivo, affettivo, linguistico e motorio del bambino e le sue capacità innate, vediamo insieme come migliorare la comunicazione con tuo figlio appena nato.
In questo video vediamo cos’è il linguaggio e come si sviluppa nei bambini e la sua importanza per lo sviluppo della comunicazione
La comunicazione umana non coincide solo con la produzione di frasi chiare, ma è composta anche da diversi elementi che contribuiscono a far comprendere situazioni e relazioni, come il linguaggio mimico, gestuale, posturale ed espressivo facciale.
Condividi con la community di Parentube la tua esperienza.
Dubbi, problemi, perplessità, ma anche consigli preziosi!