Il sonno dei bambini dai 3 anni e i modi in cui favorirlo.
I disturbi del sonno dei bambini e come prevenirli.
Segnali di fame nel neonato: quali sono? Non sempre il pianto è un’indicazione: la dottoressa Samantha Mazzilli ti illustra come leggere le azioni del tuo piccolo per capire se è affamato.
Come mi muovo nel web e utilizzo gli strumenti tecnologici per il bilinguismo adesso che mio figlio ha più di 18 mesi?
Come muoversi nel web e utilizzare gli strumenti tecnologici per il bilinguismo ora che tuo figlio non ha ancora 18 mesi.
Se sono madrelingua solo italiano come faccio? Quale occasione di migliorare anche il mio livello dell’altra lingua e creare un legame unico e speciale con mio figlio. Vediamo insieme 5 consigli pratici.
Piangere è per il bambino piccolo una vera e propria modalità di comunicazione. Scopri come gestire il pianto del neonato guardando il video.
In cosa è utile la lettura delle fiabe ai bambini? Ci sono parecchi risvolti positivi: vediamoli insieme.
Il mutismo selettivo è definito dal DSM-5 come la costante incapacità di parlare in situazioni sociali specifiche in cui ci si aspetta che si parli.
Curiosità sulla nascita: cosa rispondere ai bambini quando ci chiedono come nascono i bambini?
I capricci sono un messaggio in codice, come comportamenti oppositivi di non obbedienza.
Disprassia: ci sono bambini che possono manifestare forme lievi di difficoltà nel muovere la lingua e i muscoli facciali. Questo è facilmente risolvibile. Vediamo insieme come
Scopri cosa fare se tuo figlio balbetta.
Insegna a tuo figlio a come dare il nome alle emozioni che prova.
Cosa può ostacolare lo sviluppo del linguaggio di tuo figlio? La pedagogista Anna De Santo ci spiega cosa dobbiamo e non dobbiamo fare per condurre il bambino verso un corretto modo di esprimersi.
Comunica meglio con tuo figlio: in che modo porgli le domande?
Vediamo insieme come aiutare i nostri figli a stimolare la curiosità verbale per riuscire a dare un nome a ciò che li circonda..
L’atteggiamento partecipe dei genitori permette al bambino di avere maggiore aiuto, nello sviluppo delle abilità uditive, visive e cinestesiche, basi dello sviluppo attentivo alla comunicazione.
Comunicare è un processo complesso che non si basa solo sulla comunicazione verbale, bensì anche sulla comunicazione non verbale e paraverbale.
Bambini bilingue e multilingue Tutti i bambini, universalmente, apprendono più lingue naturalmente, se non hanno disturbi specifici di linguaggio o altro.
Il quinto anno d’età, come le altre età, va osservato attentamente, in questo anno così importante di passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria, è fondamentale fornire al nostro bambino tutti gli strumenti utili al successivo apprendimento della lettura e della scrittura, senza sottovalutare nulla.
La tappa dei quattro anni per molti bambini è lo spartiacque che determina se il nostro bambino sta fiorendo nel linguaggio all’improvviso, se prosegue nel suo sviluppo naturalmente o se avrà bisogno di aiuto per proseguire nello sviluppo del linguaggio.
A tre anni si evidenziano le problematiche legate al linguaggio e al modo di comunicare di nostro figlio, è l’età ove bisogna intervenire se gli indicatori di difficoltà linguistiche che possiamo utilizzare, ci confermano se siamo di fronte ad disturbo di sviluppo o no.
Segnali di disfunzione dello sviluppo del linguaggio nei bambini da 0 a 36 mesi: come individuare i comportamenti a rischio.
Per poter parlare è importante conoscere e comprendere, vediamo come si accompagnano e si sviluppano entrambi gli aspetti del linguaggio nel bambino.
La mente si sviluppa fra l’esperienza pratica e il linguaggio conducendolo verso la costruzione del pensiero astratto, simbolico e creativo, costruendo una personalità armonica.
Come si sviluppa il linguaggio? Vediamo cosa accade quando tuo figlio entra alla scuola dell’infanzia. Quanta grammatica conosce? Riuscirà a comunicare nel nuovo contesto?
In questo video vediamo insieme in che modo si sviluppa la comprensione nei bambini della fascio 0-3 anni.
Il linguaggio segue delle tappe di sviluppo nel bambino che sono uguali in tutto il mondo, allo stesso modo i disturbi di linguaggio e la loro origine hanno modalità universali di presentarsi.
Conoscere quali siano le tappe, universali dello sviluppo del linguaggio, ci permette di seguire la crescita del nostro bambino senza troppa ansia ma con attenzione.
Per procedere verso la produzione del linguaggio, tuo figlio dovrà sentire e parlare con un tono di voce udibile ma a volte si presentano delle difficoltà uditive o di percezione uditiva che non permetteranno al bambino di acquisire il linguaggio con regolarità.
Cos’è il babbling? Scopriamo insieme quali sono le basi del linguaggio e dallo sviluppo di tutte le strutture deputate a far sì che possa essere prodotta una comunicazione verbale.
Il genitore è il mediatore per eccellenza fra lo sviluppo cognitivo, affettivo, linguistico e motorio del bambino e le sue capacità innate, vediamo insieme come migliorare la comunicazione con tuo figlio appena nato.
In questo video vediamo cos’è il linguaggio e come si sviluppa nei bambini e la sua importanza per lo sviluppo della comunicazione
La comunicazione umana non coincide solo con la produzione di frasi chiare, ma è composta anche da diversi elementi che contribuiscono a far comprendere situazioni e relazioni, come il linguaggio mimico, gestuale, posturale ed espressivo facciale.
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