I bambini e la tecnologia è un tema che preoccupa molti genitori.
Come intervenire nel caso in cui vostro figlio inizi a piangere, urlare e fare capricci perché non ha intenzione di staccarsi dallo schermo dello smartphone o del tablet? Quali suggerimenti seguire?
Evitare che il proprio figlio non diventi dipendente dalla tecnologia e dagli strumenti digitali al giorno d’oggi non è così facile come a dirsi.
I bambini sono a tutti gli effetti dei nativi digitali, in grado di utilizzare strumenti come smartphone, tablet e consolle di gioco meglio dei genitori, senza bisogno di manuali d’istruzione.
Ci sono genitori che non riescono a discernere quando la situazione si fa seria, anche perché sono loro i primi ad essere immersi nella propria dipendenza da tecnologia.
Come intervenire nel caso in cui tuo figlio inizi a piangere, urlare e fare capricci perché non ha intenzione di staccarsi dallo schermo? Quali suggerimenti possono esserti utili?
1. Metodi per far spegnere la tecnologia ai bambini
Esistono dei metodi per far spegnere la tecnologia ai bambini in modo facile e veloce e per gestire al meglio i capricci? Fortunatamente, sì!
Scopriamo insieme quali:
- Usare un timer
- Trovare un’attività alternativa
- Dare il buon esempio
- Ascoltare anziché vedere
- Leggere, leggere, leggere!
- Usufruire della tecnologia insieme
Vediamoli insieme uno per uno, così da capire quali soluzioni facciano di più al caso tuo e potrai iniziare ad adottare da subito.
2. Usare un timer
Un metodo tanto semplice quanto efficace: impostare un timer permette di controllare la durata effettiva di utilizzo della tecnologia da parte dei bambini e di “avvertirli” oltretutto dell’imminente scadere del tempo, così da farli arrivare preparati al momento dello stop.
Certo, potrebbe essere necessario un piccolo richiamo, ma se non altro questo li aiuterà ad affrontare il distacco dagli apparecchi con maggiore facilità.
Si può pensare anche di fare un conto alla rovescia insieme, per togliere loro l’ansia della fine imminente.
3. Trovare un’attività alternativa
Il motivo per cui spesso i bambini spendono molto tempo davanti allo schermo è perché sentono di annoiarsi, di non avere un programma con cui riempire i pomeriggi o le sere.
Per colmare questa sensazione di “mancanza”, si consiglia di avere pronte delle attività da proporre ai piccoli non appena distolgono l’attenzione dalla tecnologia:
- disegnare
- fare costruzioni
- cucinare
Ancora meglio se potete fare insieme a loro tali attività per stimolarli ulteriormente a distrarsi in modo creativo ed educativo!
Se è una bella giornata, proponete giochi all’aperto, camminate o giri in bici, per riscoprire in questo modo anche il contatto con gli stimoli provenienti dall’esterno o, quando possibile, con la natura.
4. Dare il buon esempio
Anche questo è un consiglio che non passa mai di moda: i bambini ci osservano sempre, anche quando pensiamo che siano impegnati a fare altro.
Di conseguenza, se vedono i genitori trascorrere troppo tempo davanti alla tv o al cellulare, si sentiranno in qualche modo legittimati a fare altrettanto.
Definire dei momenti privi di tecnologia per tutti i membri della famiglia durante il giorno li renderà consapevoli dei limiti di utilizzo.
5. Ascoltare anziché vedere
Tante attività che si possono trovare su internet o in TV presentano delle alternative che non prevedono di stare davanti allo schermo: ad esempio, anziché usare Youtube per far ascoltare della musica ai bambini, si possono utilizzare dei metodi alternativi come la radio o l’MP3.
In questo modo, i piccoli possono ugualmente godere del piacere della musica, del canto e del ballo ma senza utilizzare apparecchi che creano dipendenza a livello visivo.
Un ulteriore suggerimento è rappresentato dagli audiolibri o podcast, che potete seguire anche insieme, offrendo loro una distrazione educativa e senza rischi.
6. Leggere, leggere, leggere!
Quale modo migliore per stimolare la loro creatività?
Se i bambini sanno già leggere, proponete loro dei titoli che possono leggere a voce alta, magari proprio a voi mentre siete impegnati a fare altri lavori.
In alternativa, leggete loro una favola o un racconto (soprattutto prima di andare a dormire) per stimolare la loro fantasia: per rendere tale attività ancor più coinvolgente, potete dar vita sul momento ad una fiaba del tutto inventata, coinvolgendoli a darvi degli stimoli per creare l’ambientazione e la storia.
In questo modo si sentiranno ulteriormente coinvolti e stimolati!
7. Usufruire della tecnologia insieme
Guardare un cartone insieme, utilizzare delle App educative insieme, ricerca dei tutorial su delle attività che si possono fare insieme (come decoupage, ricette, giardinaggio ecc.): non solo in questo modo avrete sotto controllo l’utilizzo della tecnologia, ma trascorrerete in loro compagnia dei momenti di arricchimento reciproco.
8. Conclusioni
Come appena visto insieme, queste sono 6 consigli o strategie che potrai adottare per ridurre l’uso della tecnologia in casa, in modo che anche tuo figlio non ne abusi.
Raccomando di implementare soluzioni sulla base delle esigenze e delle situazioni specifiche: infatti, non è detto che ogni bambino risponda nella medesima maniera di fronte al solito scenario.
Per cui ti consiglio di fare delle prove e di arrivare gradualmente alla soluzione più comoda per te e per la tua famiglia.
Se vuoi approfondire l’argomento e confrontarti con me e altri genitori sul tema dei capricci dei bambini e la tecnologia, ti aspetto nella community di Parentube.
Un saluto,
Dott.ssa Maria Grazia Maldarizzi, pedagogista e docente di scuola primaria