Dopo il parto inizia un momento complesso, ricco di emozioni e di sensazioni nuove, il puerperio. È caratterizzato da circa 40 giorni nei quali il corpo e la mente della mamma si devono adattare alla nuova “normalità”, insieme al proprio bambino.
Indice
1. Bambino appena nato: cosa succede dopo il parto?
Dopo il parto inizia un periodo magico, intenso e delicato allo stesso tempo: si chiama puerperio. È caratterizzato da circa 40 giorni durante i quali il corpo della mamma, soprattutto il suo apparato genitale, ritorna pian piano alla normalità. Il corpo materno non è malato ma nel periodo della gravidanza e del parto ha subito così tanti cambiamenti che ora, per ritornare come prima, necessita di tempo, di calma e di riposo.
Essa è inevitabile, non si può pensare di poterla prevenire del tutto.
Tuttavia, è di fondamentale importanza cercare di comprenderne le caratteristiche distintive ed evitare le situazioni che potrebbero peggiorarla. Leggiamo i consigli della Dott.ssa Fogazzaro.
2. Come prevenire la conflittualità patologica tra fratelli
Durante la gravidanza tutta l’attenzione della donna è incentrata al parto e poco o nulla al periodo immediatamente successivo ad esso. Anche per questo motivo ci si trova spesso impreparate dopo la nascita del nostro bambino e si rischia di farsi soffocare dal puerperio e di non viverlo in modo sano e gioioso facendo emergere così non di rado depressioni e stati d’ansia post parto.
Con il parto non nasce solo un bambino ma anche una famiglia. Tutti gli equilibri raggiunti prima del parto vengono messi in discussione. Una donna e un uomo diventano genitori, un figlio unico diventa fratello. Cambiamenti importanti che devono essere vissuti con tranquillità e pazienza.
3. Periodo perinatale
Durante il periodo perinatale spesso si manifestano reazioni di stress emotivo con la possibile comparsa di sintomi di tipo ansioso o depressivo.
Questa condizione interessa 1 donna su 7 ed i sintomi possono variare da lievi a gravi.
In alcuni casi si può manifestare una vera e propria depressione postpartum. In questo caso, è importante ricordare che nella maggior parte dei casi si tratta di un fenomeno transitorio, che si risolve spontaneamente.
Ciò nonostante è importante non sottovalutare mai il modo in cui ci si sente.
4. Bambino appena nato: conclusioni
Se vi sentite così, non esitate a chiedere un supporto.
È importante parlarne con qualcuno, che sia un vostro famigliare o il vostro medico.
Spesso, infatti, in queste situazioni, si tende a tenersi tutto dentro, per la paura di essere giudicate come delle “cattive mamme”. Aprirsi, è il primo passo verso la consapevolezza che la situazione, per quanto possa sembrare difficile in quel momento, è soltanto transitoria e passerà.
La madre, con il passare del tempo, imparerà sempre di più ad allinearsi ai ritmi del bambino, in un gioco congiunto.