Il post parto nella coppia: in che modo sostenere i neogenitori? [2024]

La Dott.ssa Elena Ferrari è un’Ostetrica neolaureata presso l’Università degli Studi di Brescia. La sua formazione accademica le ha fornito solide basi teorico-pratiche in materia di assistenza alle donne in gravidanza, parto e post partum. Ha partecipato a numerose esercitazioni e stage in ospedali e cliniche affermate come gli Spedali Civili di Brescia, dove ha acquisito esperienza nell'assistenza alle donne e nell'utilizzo di tecnologie avanzate per la diagnostica e il trattamento delle patologie ostetriche. Si ritiene una persona dinamica, motivata e proattiva, con un forte senso di responsabilità e dedizione nei confronti delle donne e delle famiglie a cui presta assistenza.

Sono la Dottoressa Beatrice Farina, psicologa clinica ad orientamento Centrato sulla Persona. Da più di 4 anni svolgo con passione la mia attività come libera professionista presso il Centro Per la Persona e la Famiglia a Cesano Maderno. Penso che sia importante che tu sappia qualcosa in più su di me prima di iniziare a lavorare insieme. Il mio percorso personale inizia quando, a 11 anni, ho iniziato a soffrire di ansia. Mi sono chiusa in me stessa e non riuscivo a trovare una via d'uscita. Poi ho capito che da sola non potevo farcela, che avevo bisogno di un aiuto professionale, così mi sono rivolta ad una psicologa. All'inizio non è stato facile, mi sentivo sbagliata, mi sentivo "rotta", ma poi, grazie all'aiuto psicologico, ho capito il significato delle mie emozioni e delle mie paure. Il percorso fatto è stato fondamentale, per me, perché mi ha reso una persona più consapevole e più sicura di se stessa. Oggi, da psicologa, il mio obiettivo è quello di aiutare i giovani e soprattutto i genitori a relazionarsi nel modo migliore con i propri figli, che essi siano bambini oppure adolescenti. In tutti questi casi, è fondamentale avere uno spazio sicuro nel quale essere accolti, ascoltati e valorizzati nelle proprie risorse e potenzialità. Per quanto riguarda il mio approccio, ho scelto l'orientamento psicoterapeutico Rogersiano, che considera il terapeuta come un facilitatore del cambiamento e il cliente come una persona che ha già, dentro di sé, il seme per rendere possibile questo cambiamento. Attraverso le condizioni giuste, è possibile accompagnarlo nel percorso di crescita personale.